Gli allievi della Troisi ce la fanno
Laboratori di scrittura per viaggiare con la fantasia, laboratori di scrittura per regalarsi tempo e coccole, laboratori di scrittura per stare meglio con se stessi, ma laboratori di scrittura anche per raggiungere risultati e negli anni gli allievi della Troisi ce l’hanno fatta portando a casa diversi riconoscimenti e premi.
Per uno scrittore partorire la propria opera ed esporla al giudizio di terzi è sempre un momento difficile e che si tende a rimandare. Il laboratorio di scrittura permette di acquisire una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità permettendo allo stesso tempo di affinare il proprio stile, questo unito alle informazioni che vengono date in merito alle regole per scegliere un concorso e sul come partecipare ha stimolato negli anni diversi scrittori in erba a cimentarsi e i risultati sono stati quasi sempre soddisfacenti.
Per noi della Troisi i successi dei nostri allievi sono fiori sbocciati che vanno condivisi, perché sono il frutto di impegno e determinazione da parte degli autori che sono riusciti a portarli a segno.
Nel 2016Orietta De Giorgi, (sta lavorando al suo romanzo d’esordio e ha una vera passione e dote per la scrittura) ha visto pubblicato il suo racconto “L’incantesimo” nell’antologia “Transizione” la ri(e)voluzione di una donna iniziativa organizzata da Edit@edizioni Taranto Casa Editrice e libraria, in occasione della festa della donna 8 marzo 2016.
Sempre quest’anno Nunzia Piccinni (allieva al secondo anno del Laboratorio di scrittura creativa, sta lavorando a una raccolta di monologhi su personaggi famosi idonei ad essere rappresentati anche in teatro) ha partecipato a diversi concorsi letterari, raggiungendo importanti traguardi:
Con la poesia “Ritorno alla vita”, si è classificata prima al Concorso Nazionale “S. Maria delle Grazie” organizzato a Carosino (TA) dall’Associazione Culturale e Sociale “Comunic@re”, sul tema “Rinascere sempre…”, inteso nelle sue più ampie accezioni.
Con la poesia “Una bandiera per tutti”, si è classificata terza nella sezione “Storia”, al concorso “Poesia e Prosa” organizzato dall’Associazione Culturale “Hostaria delle Immagini”, con sede a Cortemaggiore (PC), in un’edizione straordinaria tenutasi in occasione dei 70 anni della Repubblica Italiana.
La sua poesia “Pensieri disarmati” è stata poi inserita nell’antologia poetico-fotografica “Immagini e Parole”, abbinata al concorso di poesia “Gocce di Memoria”, edizione 2016, organizzato dall’Associazione “Presenza Lucana” e dall’Associazione Culturale “ARTAVA”, entrambe con sede a Taranto.
La sua poesia “Il tempo che vorrei” è stata inserita nell’antologia abbinata al Premio Letterario Internazionale “Città di Castellana Grotte”, Edizione 2016 “Giuseppe Coletta”, bandito dal Circolo Culturale “Pivot”.
I vostri successi sono gioie intime per noi.
Ad maiora.
Maria Teresa Orgoglio e Raffaele Giulivo