TACCAGNA COME POCHE
L‘ Avara
E’ complicato per chiunque mettere in scena un testo classico come l‘ Avaro di Moliere; quando si passa poi dall‘avaro all‘avara le difficoltà si moltiplicano. Tutte queste perplessità sono state spazzate via dalla performance “da brividi” che hanno realizzato i giovani attori della compagnia Troisi il 29 maggio scorso nella commedia “Taccagna come poche” .
Per quanto giovani, gli attori hanno dimostrato durante il corso dei mesi di preparazione alla commedia grande passione, abnegazione e professionalità, un gruppo di ragazzi eccezionali, che nel corso dello spettacolo ha saputo trasmettere emozioni a tinte forti, attraverso una performance eccezionale, dimostrando che il lavoro, se fatto bene, paga sempre.
Spesso in teatro si usa dire che tutto è finto ma niente è falso in questo senso: l‘ attrice che impersonava la taccagna nella sua espressività appariva davvero avida, gli attori che interpretavano degli innamorati sembrava davvero che si amassero, e quelli che in scena si commuovevano erano davvero sull‘ orlo del pianto.
Gli spettatori nel corso dello spettacolo erano estasiati per la bravura di attori così giovani. Per quanto il talento non abbia età parafrasando Angelo Silesio, si può dire che: il talento fiorisce perché fiorisce, di ciò non gli interessa non chiede nemmeno di essere visto .
Vito spettatore